Come migliorare l’attitudine casearia del latte con la nutrizione – 2^ parte
Introduzione La storia italiana dell’allevamento dei ruminanti da latte ha insegnato a tutti noi che puntare sui formaggi, soprattutto di alta fascia, piuttosto che sul latte da bere, è la strada migliore per generare [...]
L’istidina, questa sconosciuta
La riduzione del titolo proteico nelle razioni di vacche da latte ad alta produzione è una pratica che si va sempre più diffondendo per tentare di: limitare i costi alimentari, aumentare l’efficienza dell’azoto nella [...]
Stress da calore: tamponi e integratori
In risposta allo stress da calore, le vacche reagiscono riducendo l’ingestione di sostanza secca e aumentando il consumo di acqua, il ritmo respiratorio e la sudorazione. Soprattutto l’aumento del ritmo respiratorio riduce la pressione [...]
Ipocalcemia subclinica e nuove strategie di prevenzione
L’ipocalcemia clinica è una patologia facilmente diagnosticabile nelle bovine da latte che rimangono al suolo dopo la prima o la seconda munta. Questo fenomeno avviene quando il calcio ematico è inferiore a 1,50 mmol/L [...]
La paglia
Nella seconda metà del ventesimo secolo la paglia nella zootecnia da latte era il costituente fondamentale della lettiera permanente; in effetti, anche in questi ultimi anni in cui si è diffuso il compost barn, [...]
Ruolo metabolico e importanza della colina nella bovina durante la prima fase di lattazione
Sebbene nella classificazione dei principi nutritivi alcuni autori la includano tra le vitamine idrosolubili con il nome di vitamina J, la colina (Cho) è una molecola biologica diversa dalle vitamine perché non è un [...]