IgG e composti bioattivi del colostro: possiamo influenzarli con la razione di close-up?
Nella bovina da latte la placenta è di tipo cotiledonale sindesmocoriale e, tra le altre caratteristiche, non permette scambi di immunoglobuline tra il sangue materno e il sangue fetale. Il vitello, quindi, alla nascita è [...]
Si può fare il latte senza insilati, e guadagnare?
Anche se il metodo per fare le razioni per le varie fasi produttive delle bovine da latte dovrebbe essere solo uno, nella pratica quotidiana ne esistono differenti. La nutrizione non è una scienza deterministica ma [...]
Digestione e assorbimento post ruminale degli amidi
Negli ultimi trent’anni le aumentate prestazioni produttive delle vacche moderne hanno richiesto un radicale cambiamento nella formulazione delle razioni. Uno dei modi più semplici ed economici per soddisfare tali esigenze è stato quello di [...]
Come valutare correttamente l’acido acetico degli insilati
Se non ci sono divieti di utilizzo, come ad esempio del disciplinare di produzione del formaggio Parmigiano Reggiano o nella STG “latte fieno”, la conservazione dei foraggi tramite insilamento dà indubbi vantaggi. Il cantiere di [...]
La manza dalla pubertà al primo parto: nutrizione ed aspetti economici
Abbiamo lasciato la nostra manzetta alle prese con il primo ciclo estrale, attorno agli otto mesi di età. In questa fase aumenta la produzione di estrogeni che, nel fenomeno dell’accrescimento differenziale, favoriscono l’adipogenesi intramuscolare e [...]
Gli odori e i sapori che i ruminanti preferiscono
Le caratteristiche sensoriali di odore, consistenza e gusto aiutano gli animali a scegliere gli alimenti da ingerire e a scartare quelli nocivi. Negli allevamenti che praticano l’unifeed o TMR c’è una forte attenzione all’ingestione giornaliera [...]