Quale primipara?
L’obiettivo che tutti gli allevatori si propongono è quello di crescere una manza che raggiunga almeno l’80% del peso maturo (MBW) al primo parto con un BCS di circa 3 e che durante la [...]
L’obiettivo che tutti gli allevatori si propongono è quello di crescere una manza che raggiunga almeno l’80% del peso maturo (MBW) al primo parto con un BCS di circa 3 e che durante la [...]
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una progressiva evoluzione dei sistemi di raffrescamento che ha consentito di ottenere migliori performance sulle vacche in lattazione durante il periodo estivo. Gli effetti sul benessere animale sono [...]
Nell’ultimo periodo di tempo, specialmente nel periodo invernale, il nutrizionista di campo si sente spesso chiedere dai suoi allevatori come mai la produzione di grasso nel latte sia così elevata, con un rapporto grasso/proteine spesso [...]
Negli ultimi anni l’aumentare del numero di capi in lattazione nelle aziende zootecniche ha reso necessario ripensare la gestione degli spazi per gli animali in crescita e per le vacche asciutte. L’aumento delle vacche [...]
Nel corso dell’ultimo anno, e in particolare all’ADSA 2024, ci sono stati diversi aggiornamenti riguardanti l’efficacia della fibra, il suo effetto ruminativo e la correlazione con l’NDF, specialmente quella effettiva (peNDF) e la [...]
Il successo del silomais nella zootecnia da latte moderna è dovuto alle elevate rese produttive per ettaro e alla sua composizione: con un rapporto stocco/granella che oscillata tra il 50/50 e il 60/40 sulla [...]
L’andamento climatico di questa annata agraria è stato caratterizzato da una primavera molto piovosa che ha ritardato/danneggiato le semine di mais. Si è infatti registrata una diffusione dei funghi di genere pythium e fusarium [...]
La riduzione del titolo proteico nelle razioni di vacche da latte ad alta produzione è una pratica che si va sempre più diffondendo per tentare di: limitare i costi alimentari, aumentare l’efficienza dell’azoto nella [...]
In risposta allo stress da calore, le vacche reagiscono riducendo l’ingestione di sostanza secca e aumentando il consumo di acqua, il ritmo respiratorio e la sudorazione. Soprattutto l’aumento del ritmo respiratorio riduce la pressione [...]
L’ipocalcemia clinica è una patologia facilmente diagnosticabile nelle bovine da latte che rimangono al suolo dopo la prima o la seconda munta. Questo fenomeno avviene quando il calcio ematico è inferiore a 1,50 mmol/L [...]