Tra i numerosi eventi che hanno arricchito la Mostra Nazionale della Frisona svoltasi a Montichiari lo scorso mese di ottobre è opportuno segnalare quello che ha riguardato il progetto Happy Feet che vede la collaborazione fra ANAFIBJ e un gruppo di podologi/maniscalchi che utilizzano tutti lo stessa software, sviluppato dal Dr. Fabio Testori, per registrare i dati relativi al lavoro che svolgono in tanti allevamenti italiani durante la loro attività.
Lo scorso settembre è stato firmato ufficialmente un accordo che prevede per la prima volta un percorso di stretta collaborazione fra professionisti ed un’associazione nazionale allevatori in cui ciascun partner contribuirà a sviluppare un servizio di raccolta dati e una reportistica che porterà in una prima fase a supportare podologi ed allevatori nella gestione ed il monitoraggio delle zoppie e delle patologie podali in allevamento, e nella sua tappa finale a mettere a punto e pubblicare anche in Italia un indice per la salute del piede.
Indici ufficiali nazionali per la salute del piede che considerano le principali patologie podali (dalla dermatite digitale all’ulcera della suola) esistono già in 5 diversi Paesi. I primi a pubblicarlo sono stati gli olandesi nel 2010, seguiti dai Paesi Nordici nel 2011, dal Canada nel 2018, dalla Germania nel 2019 e dalla Spagna nel 2020. L’ereditabilità dell’indice varia dal 3 all’11%, e in tutti questi Paesi è incluso nell’indice di selezione nazionale con un’importanza che va dal 3% nel Nordic Total Merit scandinavo, al 7% nell’LPI canadesi e nell’NVI Dairy olandese.
I due partner del progetto, i podologi da una parte e l’associazione nazionale, possono entrambi trarre vantaggio da questa collaborazione, i primi avendo accesso ai dati identificativi dei singoli animali e aziendali, oltre che a report riassuntivi del proprio lavoro per ogni singolo allevamento da utilizzare per dare valorgli aggiunto, e la seconda avendo a disposizione dati per lo sviluppo di statistiche di monitoraggio aziendale e provinciale/nazionale, e nel lungo termine per la messa a punto di una valutazione ufficiale per la salute del piede anche in Italia.
Il 2023 sarà l’anno in cui verrà messo a disposizione di tutti il software che consentirà di raccogliere i dati in maniera standardizzata anche attraverso incontri di confronto ed aggiornamento nazionali ed internazionali, lo scambio dati automatizzato con ANAFIBJ e la messa a punto della reportistica (i report per allevatori e podologi sono previsti per giugno/luglio del 2023).
Per avere gli indici ufficiali occorrerà avere qualche anno di dati, quindi si prevedono tempi più lunghi ed un orizzonte di almeno 3-4 anni. La buona notizia è che anche in Italia si comincerà una raccolta dati sulle patologie che, dopo la mastite, tanto incidono sulla produttività di un allevamento da latte. La figura 1 riporta il logo del progetto che verrà utilizzato nel software di raccolta dati e nella reportistica.
Figura 1 – Il logo del progetto HAPPYFEET, presentato durante lo Showcase durante la Mostra Nazionale 2022.
Per chi fosse interessato ad approfondire ulteriormente questo argomento, sulla pagina Facebook di ANAFIBJ è possibile riascoltare e rivedere le presentazioni dei relatori che hanno contribuito allo showcase svoltosi sabato 22 ottobre a Montichiari.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.