Da sempre la fase di transizione, che comprende il periodo che va dall’asciutta al parto ed il primo mese dopo il parto, è oggetto di studi ed attenzione essendo un tempo particolarmente critico per l’allevamento della bovina da latte. Sono stati studiati indicatori metabolici per valutare lo stato di benessere delle vacche in questo periodo per poter intervenire sugli animali che presentano delle situazioni problematiche per tempo e sono stati messi in commercio nuovi farmaci che hanno come obiettivo proprio questa fase. Lo scorso agosto ABS global ha messo sul mercato uno strumento che permette di  individuare i tori che trasmettono delle caratteristiche genetiche che creano le premesse per una fase di transizione con meno problemi.

Transition right

L’ indice genetico chiamato “Transition Right” è stato messo a punto utilizzando il data base costituito da più di 30 milioni di dati forniti dalle aziende clienti di ABS in tutto il mondo, che hanno in media circa 1500 vacche.

I tori messi in commercio da ABS vengono identificati con una codifica a stelle:  i tori con 5 stelle sono quelli le cui figlie ci si aspetta che consentano agli allevatori di riparmiare 100 euro in costi di prevenzione o cura per vacca per lattazione rispetto ai tori con tre stelle che hanno un valore genetico economico medio pari a 0.

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La differenza attesa in termini di incidenza delle principali patologie tra le figlie dei tori peggiori e le figlie dei tori migliori è del 7% per le mastiti, del 6% per le metriti e del 4% per le chetosi. Quindi avere in azienda le figlie dei tori con 5 stelle significa misurare una significativa riduzione dell’incidenza di tre patologie che costano molto all’allevamento.

Cosa c’è dietro

Come per tutti gli indici genetici dietro uno strumento come questo c’è una analisi statistica che partendo dai dati fenotipici, in questo caso legati alle tre principali patologie del periparto, e ripulendoli dai principali effetti ambientali stima le differenze di ordine genetico fra le figlie dei tori ABS presenti negi allevamenti di tutto il mondo. TransitionRightTM è un indice composto da valutazioni di proprietà ABS per le precoci patologie post-puerperali e alcuni caratteri dell’industria. L’obiettivo dello strumento è quello di selezionare la genetica che migliorerà la robustezza della mandria contro le tre patologie principali legate al periodo di transizione: metriti, chetosi e mastiti.

L’importanza della genetica

Quello che questo strumento ricorda a tutti è che attraverso la genetica molte delle problematiche che “costano” molto all’azienda possono essere prevenute attraverso le scelte fatte sui tori al momento della fecondazione.

Per capire esattamente come questo nuovo indicatore seleziona i tori, dal catalogo dei tori ABS dell’agosto 2015 sono stati selezionati a caso 10 tori TransitionRight™ con 5 stelle e 10 tori con 1, 2 o al massimo 3 stelle.

La Tabella 1 riporta il valore dei due gruppi di tori per i principali indici genetici produttivi, morfologici e funzionali sulla scala italiana.

Si evidenziano differenze positive importanti sulla quantità di latte, i kg di proteina per quanto riguarda la produzione, la mammella per quanto riguarda i caratterimorfologici, longevità, cellule e soprattutto fertilità e facilità al parto delle figlie per quanto riguarda gli aspetti funzionali.

E’ una indicazione abbastanza coerente e chiara di quali siano i caratteri a cui prestare attenzione nella scelta dei tori se si vogliono prevenire attraverso le scelte genetiche le problematiche del periparto.

Tabella 1 – Tori al top per il nuovo indice TransitionRight™  (5 stelle) a confronto con i tori medi e sotto media (3 stelle o meno).

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