Aprile 2019 segna per il Canada l’aggiornamento della base genetica come in Italia, ma quest’anno è stata anche l’occasione per una revisione importante dei due indici di selezione ufficiali. Sono stati aggiornati sia LPI, lo storico indice di selezione canadese che ha guidato nel tempo le scelte di padri e madri di toro e oggi la selezione genomica, che il Pro$, l’indice economico pubblicato per la prima volta nel 2015. 

La formulazione ufficiale per entrambi gli indici risaliva al 2015. Nel frattempo: 

a) la raccolta di nuovi dati ha consentito di sviluppare e pubblicare nuovi indici genetici, come quello per la resistenza alle patologie metaboliche e quello per la salute del piede;

b) il mercato del latte è cambiato e di conseguenza sono cambiati i parametri che determinano la redditività e i costi delle aziende da latte. In particolare, il valore economico del grasso è aumentato ed è invece diminuito quella della proteina.

Tutto questo ha portato a definire una nuova formula sia per il Pro$ che per LPI. 

Pro$ 

Due cose sono cambiate: il rapporto economico fra i contenuti di grasso e proteina a favore del primo e i costi per il mantenimento sono stati determinati in maniera più accurata, grazie alla messa a punto di equazioni per la stima del peso delle bovine a partire dai caratteri morfologici. 

Questo indice è sviluppato calcolando dapprima il profitto generato in 6 anni da ciascuna bovina e poi facendo la media delle figlie di ciascun toro. Sul reddito in carriera così stimato viene successivamente definita la miglior combinazione di indici in grado di prevedere il profitto in carriera. Il processo è molto simile a quello utilizzato per la stima dello IES e dell’ICS-PR in Italia. Anche questo indice, come i due italiani, è espresso come il valore atteso in carriera direttamente sulle figlie. Quindi una differenza di 500$ fra due tori, uno con Pro$ di 2000$ e l’altro di 1500$, significa che le figlie del toro con valore superiore daranno un maggiore reddito in carriera pari a 500 dollari, appunto, rispetto a quello del toro con Pro$ inferiore. 

LPI 

La proporzione fra produzione, durata, e salute e fertilità è rimasta identica alla formulazione precedente ma, la composizione di due delle tre è stata aggiornata. Il rapporto tra grasso e proteina è stato invertito per riflettere le attuali condizioni di mercato. Da aprile 2019 il grasso è il 60% della parte produttiva dell’indice e la proteina il 40%, fino a qualche giorno prima il rapporto era 40:60 a favore della proteina. 

Alla componente durata è stata aggiunta la groppa con una importanza del 5%, togliendo un 3% di peso alla mammella e un 2 % agli arti e piedi, e la salute del piede con un enfasi del 7%. Il totale del peso dato alla funzionalità di arti e piedi, che nella formula precedente era del 30% è stato quindi ridotto al 28% per far spazio alla groppa e suddiviso poi fra arti e piedi (21%) e salute del piede (7%). 

E’ rimasta invariata invece la parte relativa alla salute e alla fertilità che è composta da resistenza alla mastite (33%) e fertilità delle figlie (67%). 

L’obiettivo di entrambi gli indici è quello di dare strumenti agli allevatori canadesi per migliorare il proprio reddito, il primo con una indicazione direttamente economica ed il secondo con una composizione più ideale rispetto al miglioramento desiderato per la razza. Entrambi gli indici consentono di migliorare produzioni, correttezza morfologica dei soggetti e funzionalità. 

Tabella 1 – La composizione del nuovo LPI canadese ufficiale da aprile 2019.