Esigenza sempre più diffusa negli allevamenti bovini è quello di ridurre i costi alimentari. Spesso questo si raggiunge suddividendo la mandria in gruppi di lattazione che ha come obiettivo primario quello di produrre latte al minor costo, rispettando però i fabbisogni nutritivi, lo stato riproduttivo e produttivo, la salute, l’età, giorni di lattazione, BCS ed interazioni sociali del singolo.

Il criterio di selezione del gruppo deve considerare:

  1. produzione latte e BCS ciò permette di razionare le bovine secondo i propri fabbisogni evitando di sottoalimentare o sovralimentare i soggetti rispettivamente di alta e bassa produzione;
  2. numero lattazioni ideale è separare le primipare dalle pluripare in quanto devono completare lo sviluppo corporeo, hanno una maggiore persistenza della curva di lattazione e subiscono maggiormente l’effetto delle dominanti. Konggoard and Krohn riportano un aumento del 19% tempo di riposo e del 11,4% di quello nutrizionale in primipare tenute separatamente;
  3. numero gruppi e densità quanti gruppi creare e quanti animali lo compongono dipende dalla struttura della stalla e dagli spazi presenti. Importante è rispettare la fisiologia del singolo che dedica 3‐5 h/d per nutrirsi facendo 9‐14 pasti, 7‐10 h/d ruminare, 30 min/d bere, 2‐3 h/d mungitura, 10 h/d riposo ed altre attività (Grant and Albright, 2000).
  4. gerarchia la dominanza sociale si basa su peso corporeo ed età. Le situazioni conflittuali si manifestano soprattutto successivamente allo scarico degli alimenti e dopo la mungitura durando circa 30‐ 45 min, e con l’introduzione di nuovi soggetti. La gerarchia viene ristabilita in 3‐7 giorni (Schein and Fohrman, 1995).

In conclusione il criterio di spostamento di una bovina viene fatto soprattutto in base alla produzione e BCS. Bisogna verificare se il calo produttivo del 2.5‐5 % dovuto al cambiamento della razione, interazioni sociali, differente ora di mungitura, nuovo ambiente, nuovi spazi ecc viene compensato dalla riduzione del costo‐razione ed un maggior coefficiente alimentare.