L’allevamento delle manze è spesso visto come un costo fisso fino a quando gli animali non iniziano la loro prima lattazione. Per questo motivo vengono spesso alimentati con diete “a basso costo” in ambienti “di ripiego” minimizzando tempo e manodopera a loro dedicata.. IMPORTANTE: IF WE CAN MEASURE IT, WE CAN MANAGE IT. In pratica la decisione di modificare gestione, ambiente o razione devono essere validate da dati di fatto. Il grafico mette in relazione il peso corporeo dell’animale riferito all’età in mesi. Nella fase della pubertà (puberty) raggiunta a circa 9-10 mesi, le manze iniziano la propria attività ciclica ovarica e devono avere il 40-50% del peso maturo. Un ADG>900 gr (indica accrescimento medio giornaliero) anticipa la pubertà a 7 mesi causando però un maggior deposito di grasso a livello mammario, ADG= 700 gr (soprattutto nella fascia 3-9 mesi) considerato ideale, ADG< 400gr causa mancato accrescimento con raggiungimento pubertà a 14 mesi. All’ inseminazione (breeding) avere il 50-60% del peso maturo ed infine al parto l’80-85%. Le misurazioni di altezza, peso e BCS devono esser fatte per 5 volte nel corso dei 2 anni. Tali rilevazioni potrebbero esser fatte durante le procedure di decornazione, vaccinazione, fecondazione, diagnosi di gravidanza, parto ed altre.

In linea generale le misurazioni corrispondono per età a: 2,5-3 mesi, 5-6 mesi, 9-12 mesi, 14-15 mesi e 18-22 mesi.

Riportando un esempio da NRC 2001 abbiamo:

Più gli animali si avvicinano alla maturità, più depositano grasso a discapito della massa muscolare (Van Amburgh 2004). Manze con taglia maggiore necessitano di più proteine per accrescersi rispetto a manze con taglia inferiore in quanto le prime hanno maggior capacità di deposito di massa magra (muscolo). Alimentati allo stesso modo, come spesso accade, si evidenziano diversità di statura, peso e BCS.

Riguardo l’altezza al garrese rilevare almeno sesto mese= 107 cm, quindici mesi =130 cm e al parto= 140 cm. Capacità della manza è di apportare una crescita compensativa susseguente un periodo di sviluppo stentato. Tale metodica richiede aumento di assunzione sostanza secca in misura del 10-20%.

In conclusione, estrapolare il peso in età matura (terzo parto) della propria mandria e con i valori percentili riportati, verificare nelle diverse fasi il corretto peso. Tutto va comunque confrontato con medie nazionali ed allevamenti simili.