Al meeting di Interbull del 2011 i ricercatori del Ministero Americano dell’Agricoltura (USDA) hanno presentato alcuni risultati relativi alla ricerca di aplotipi recessivi con effetto sulla fertilità bovina che confermano l’effetto indiretto della selezione per i caratteri produttivi sulle performances riproduttive di Frisona, Jersey e Bruna. La selezione, favorendo la diffusione in maniera massiccia dei geni dei soggetti portatori di caratteristiche di superiorità genetica per i caratteri di interesse per l’allevamento (produzione, morfologia e negli ultimi anni funzionalità) ha, allo stesso tempo, reso possibile la propagazione di altre caratteristiche con effetti negativi sulle performances.

Rientrano in questa categoria i geni recessivi come BLAD, CVM; BULLDOG e da ultimo la Brachyspina (BY). Geni rari in natura perché legati ad una minore sopravvivenza sono divenuti più frequenti perché alcuni dei tori importanti per il miglioramento genetico delle razze ne erano portatori. Gli studi recenti sul DNA bovino e l’introduzione della selezione genomica hanno reso possibile l’individuazione delle aree del genoma su cui questi geni sono presenti. La Brachyspina si trova sul cromosoma 21, mentre il gene legato a CVM sta sul cromosoma 3 e quello del BLAD sul cromosoma 1. Per questi geni già noti, per i quali nella popolazione esistono soggetti portatori sani, non esistono in vita soggetti portatori del doppio recessivo.

La mutazione genetica, infatti, causa il malfunzionamento di importanti processi biologici e porta alla morte a livello embrionale o nelle prime ore di vita nel caso il soggetto portatore del doppio recessivo arrivi vivo a parto.

I programmi di selezione genomica per le razze da latte in Nord America hanno reso disponibili per la ricerca un numero di animali genotipizzati così grande da rendere possibili studi di caratterizzazione delle popolazioni. Alcuni di questi studi hanno evidenziato l’assenza di soggetti vivi omozigoti per tre aplotipi nelle razza Frisona, uno nella razza Bruna e uno della Jersey. Un aplotipo è una sequenza di nucleotidi nel genoma che viene trasmessa da una generazione all’altra come se fosse un unico blocco. In Tabella 1 si riportano i nuovi aplotipi identificati insieme a quello della Brachyspina individuato qualche anno fa insieme alle informazioni relative al cromosoma su cui si trovano, alla loro frequenza nella popolazione attuale, al primo antenato portatore conosciuto e agli effetti stimati su tasso di concepimento del toro e tasso di non ritorno a 60, 100 e 140 giorni. E’ possibile vedere come aplotipi diversi abbiano effetto sulla sopravvivenza embrionale in tempi diversi della gravidanza con in particolare HH1, come CVM, ha una influenza sulla mortalità embrionale soprattutto nella fasi più avanzate della gestazione mentre tutti gli altri hanno un effetto nei primi 60gg.Questa è più che una conferma di come la selezione per altri caratteri abbia avuto effetti negativi sulla fertilità nella razze bovine da latte.

Bibliografia utile

1) Weigel, K.A.. 2011. Haplotypes affecting fertility and their impact on Dairy Cattle Breeding programs.
http://www.holsteinusa.com/pdf/haplotypes_affecting_fertility_080511.pdf

2) VanRaden, P.M., Null, D.J., Olson, K.M., and Hutchison, J.L. Reporting of haplotypes with recessive effects on fertility. 2011. Interbull Bulletin 44: 111-121. http://aipl.arsusda.gov/publish/jds/2011/94_6153.pdf