In tutto il mondo gli indici di selezione sono lo strumento utilizzato per scegliere i tori. Sono combinazioni lineari di indici genetici singoli sviluppati in funzione di un obiettivo economico-produttivo. Sono lo strumento che permette di scegliere in maniera efficace i tori e le vacche/manze che migliorano i caratteri di interesse.

Quali carattere e quale peso?

Per decidere quali caratteri considerare e con quale rilevanza, è importante valutare l’impatto che ciascuno di essi ha sulla redditività dell’azienda da latte  poi, sulla base di questa valutazione economica, si possono sviluppare considerazioni strategiche per il futuro tenendo conto di:

  1. situazione di partenza aziendale,
  2. possibili scenari economici futuri come il prezzo del latte o del prodotto trasformato,
  3. strategie di sviluppo aziendale.

Tutti questi elementi insieme portano a quantificare quanto importante deve essere la quantità di latte, la sua qualità, la morfologia dei soggetti e la loro funzionalità.

Gli indici di selezione nazionali

Osservando gli indici di selezione nel mondo possiamo dividerli in due categorie:

  • quelli come il NET MERIT o il CHEESE MERIT americano che quantificano economicamente le differenze attese fra le figlie dei tori;
  • quelli che utilizzano una scala non monetaria.

In entrambi i casi, alla base del percorso che ha portato alla loro definizione, ci sono processi e valutazioni di tipo economico. Hanno come obiettivo quello di  stabilire una direzione generale di miglioramento per una specifica razza in uno specifico Paese

Sono quindi obiettivi che hanno valore generale, che vanno bene per tutti e non sono specifici per nessuno.

Ogni azienda è ha la sua specificità

La mandria di una specifica azienda non necessariamente sarà uguale alla media della popolazione e chi la conduce avrà presente le problematiche gestionali e produttive della sua specifica situazione avendo anche delle aspirazioni per il futuro.

Per questo, se si vuole utilizzare la genetica per migliorare le performances della stalla, è importante valutare attentamente:

  1. quale valore economico la direzione generale può portare all’azienda specifica,
  2. se utilizzare le specifiche caratteristiche ed esigenze aziendali per definire un obiettivo aziendale.

I parametri chiave che influenzano il reddito

Quali sono i parametri da conoscere per poter valutare l’impatto economico delle caratteristiche che la genetica può migliorare nella propria azienda?

Quanto incide nella struttura aziendale, con il tasso di rimonta attuale e con i miei costi di gestione, un caso di mastite? E una patologia podale grave o un punto in più a percentuale di proteine? Quali valori hanno nel quadro dell’economia aziendale?

Definire questi valori per una azienda è un processo molto laborioso, occorre conoscere tutte le voci che incidono su di un particolare aspetto e poi rielaborarle per quantificare, a parità di tutti gli elementi che concorrono  a determinare il risultato aziendale, quale valore marginale porta a migliorare di un punto ciascun elemento.

Fortunatamente esistono software che permettono di simulare una specifica situazione aziendale e di stimare il valore economico di tutti gli elementi che possono essere oggetto di selezione. Un esempio ne è il programma ECOWEIGHT, sviluppato presso l’Università di Praga (Wolfová e coll., 2007), scaricabile dal web e utilizzabile per aziende da latte, da carne e per gli ovini.

I parametri chiave che influenzano il valore economico

Nell’utilizzare programmi come questo ci sono alcune variabili che più di altre influenzano significativamente il risultato e sono:

  • il sistema di pagamento del latte;
  • il tasso di sopravvivenza dalla prima lattazione alle successive;
  • il tasso di concepimento di manze e vacche;
  • il costo di un kg di alimento tal quale per vitelle, manze, vacche in latte e vacche in asciutta;
  • il costo fisso aziendale;
  • il costo e l’entità dei trattamenti per la mastite;
  • l’incidenza per lattazione e durante la lattazione dei casi di mastite;
  • il costo delle mano d’opera;
  • il costo dei trattamenti per le patologie podali;
  • l’incidenza per lattazione e durante la lattazione delle patologie podali;
  • il costo del maniscalco.

A partire da questi parametri è possibile fare i conti e determinare l’importanza relativa che ciascun carattere ha sul reddito aziendale nel presente.

Quanto vale un kg in più di latte?

Utilizzando questo programma ed i parametri di alcune aziende lombarde omogenee, si è provato a determinare il valore economico di alcune variabili e si è cercato di quantificare la loro variazione al variare di alcuni dei parametri chiave ricordati sopra, per valutare che cosa succede al variare delle situazioni economiche come, ad esempio, un calo del prezzo del latte, un aumento dei costi della razione o della mano d’opera.

In Tabella 1 si  riportano i risultati di questo lavoro e, in particolare, il valore economico in euro della situazione base e il valore massimo e minimo che può raggiungere al variare delle condizioni economiche. Nell’ultima colonna si riporta il parametro che determina le variazioni minime e massime.

Questi valori sono la base per la determinazione dell’importanza relativa di ciascun carattere nelle strategie di selezione, insieme alle valutazioni della loro variabilità in diversi scenari economici.

Ad esempio, al valore di prezzo massimo del latte l’importanza relativa di un kg in più di prodotto è risultata essere del 60% ma al valore minimo di prezzo produrre un kg di latte in più conta solo per il 35%. Quando il prezzo del latte diminuisce, i costi di produzione diventano cruciali per la sopravvivenza economica dell’azienda con particolare riguardo per longevità e fertilità quindi, un indice di selezione aziendale determinato in condizioni di prezzo favorevoli deve tenere conto dell’incertezza del futuro e ponderare il peso dei diversi caratteri di conseguenza. Ultimo fattore di cui tenere conto, quando si definisce  l’indice a livello aziendale, sono le correlazioni fra i caratteri e l’effetto che la selezione per uno di essi può avere sugli altri in maniera indiretta.

Considerazioni conclusive

Conoscendo l’economia e le caratteristiche della propria mandria è possibile determinare il valore economico che ogni punto di miglioramento sulle caratteristiche produttive e funzionali apporta all’azienda e mettere a punto indicatori per la scelta di tori e vacche basati sulla specifica situazione aziendale.

Bibliografia utile

Wolfová, M.; Wolf, J.; Kvapilík, J.; Kica, J. (2007a). Selection for profit in cattle. I. Economic weights for purebred dairy cattle in the Czech Republic. J. Dairy Sci. 90, 2442-2455.

 

Tabella 1 – Valori economici per una unità di variazione per vacca e per anno.

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