Quanto valgono economicamente la qualità del latte e la longevità?

Un nuovo indice, pubblicato nei Paesi Bassi lo scorso aprile, aiuta a quantificare il reale peso economico della longevità nella vita produttiva delle figlie di un toro.

L’obiettivo dell’indice, combinando le informazioni sugli indici produttivi con quelle degli indici per la longevità, è quello di calcolare la resa economica in carriera delle figlie di un toro.

L’indice è stato calcolato per latte, grasso e proteina kg. Sul totale di latte, grasso e proteina kg prodotti in carriera stimato per ogni toro vengono poi applicati i valori economici utilizzati nella parte produttiva dell’indice olandese (INET), e più precisamente: -0,3 euro per il latte, 2,2 euro per il grasso kg e 5 euro per la proteina.

Facendo un esempio che ci aiuti a capire, la Tabella 1 riporta gli indici dei tre tori per il latte, la produzione totale di latte in carriera realizzata dalle loro figlie in 11 lattazioni e l’indice di profitto in carriera stimato.

Dei tre tori il migliore per latte prodotto è Addison, che combina produzioni eccellenti con una buona longevità. Sunny Boy lo segue da vicino, le sue figlie, pur producendo meno in termini di quantità, probabilmente perchè più corte, hanno pero’ migliori livelli di longevità e fertilità che consentono loro di rimanere in stalla per più lattazioni rispetto alle figlie di Addison.

La produzione media delle figlie di Sunny Boy è quasi sovrapponibile a quella della media della popolazione (il suo indice per il latte è molto vicino allo zero) mentre le figlie di Addison sono visibilmente superiori alla media. Ma le figlie di Sunny Boy rimangono in stalla per più lattazioni per cui, facendo la somma di tutte le figlie nel tempo la produzione accumulata dalle figlie dei due tori è molto più vicina di quanto farebbe pensare la sola produzione di latte.

Louson è il toro con la produzione in carriera più bassa dei tre perché, oltre ad avere una produzione di poco superiore alla media, le sue figlie rimangono meno in stalla. Il suo indice per la longevità è negativo e indica che la probabilità di sopravvivenza delle sue figlie è molto inferiore alla media della popolazione. In figura 1 le differenze fra i tre tori sono visualizzate in forma grafica. Sia le figlie di Sunny Boy che quelle di Addison continuano nel tempo ad aggiungere kg di latte mentre la produzione in carriera delle figlie di Louson aumenta fino a raggiungere un punto massimo intorno al quinto parto.

Questo per quanto riguarda la sola produzione di latte. Questo dato va poi combinato con la qualità del latte cioè con i kg di grasso e proteina prodotti..

Tornando ai tre tori utilizzati come esempio, e calcolando la differenza fra il dato assoluto del toro e la media della popolazione, come per tutti gli indici genetici, questi sono i dati che ne risultano:

– SUNNY BOY: latte (+8472) + grasso (+528) + proteina (+357) = +2692 euro

– ADDISON: latte (+11368) + grasso (+191) +proteina (+308) = + 1619 euro

– LOUSON: latte (-6414) + grassi (-301) + proteina (-369) = -1415 euro

Le figlie di Sunny Boy, pur avendo prodotto in totale meno latte di Addison, con l’aggiunta del valore della qualità sono risultate le vacche che hanno generato più profitto per l’allevatore. La differenza fra Sunny Boy e Louson è pari a -4000 euro e rende bene l’idea di quanta differenza possa fare la longevità sulla resa economica dell’investimento fatto da un allevatore per portare al primo parto le figlie di tori differenti.

L’accuratezza dell’indice è stata valutata su un campione di vecchi tori provati le cui figlie sono state tutte eliminate dalle aziende e per le quali è possibile misurare l’effettivo latte, grasso e proteina kg prodotti in carriera. La correlazione fra la produzione stimata e quella effettiva è molto elevata, intorno all’80%. Quindi l’indice è una stima accurata di quella che sarà la produzione di carriera dei diversi tori e può essere utilizzata dagli allevatori per scegliere i tori su un orizzonte più lungo delle prime tre lattazioni.

Tabella 1 – Gli indici di Sunny Boy, Addison e Louson e la produzione in carriera delle loro figlie.

Figura 1 – La produzione in carriera delle figlie di Sunny Boy, Addison e Louson.