Nel 21 secolo il miglioramento genetico si può e si deve fare sfruttando anche la tecnologia informatica.
La possiamo utilizzare dapprima per definire l’obiettivo di selezione dell’azienda che, non può non partire da una fotografia di quello che è oggi la situazione e di come si è costruita nel tempo. Ci aiuta in questo il WINPGA, ovvero il Profilo Genetico Allevamento versione per Windows. Questo visualizzatore ed aggregatore di dati aziendali vanta, unico in Italia, la possibilità di combinare fra loro informazioni fenotipiche e genetiche e confrontarle fra loro per ricavare una indicazione dell’effetto della gestione aziendale. Si può addirittura confrontare la propria situazione rispetto a quella della provincia o dei migliori della provincia in cui ci si trova ad operare. Questo per l’anno corrente e per i 15 anni precedenti per i caratteri produttivi, 10 per quelli morfologici, 15 per le cellule somatiche e una decina per fertilità, longevità ed altri parametri collegati alla funzionalità dei soggetti. Contiene statistiche sulla consanguineità della mandria. Se non ricordate quali tori avete utilizzato 4 anni fa, all’interno del PGA potete trovare questa informazione. E’ oggi disponibile anche sul Web per cui ogni allevatore può utilizzarlo per dare un’ occhiata a 360 gradi sulla propria stalla, semplicemente richiedendo la password per l’accesso ai servizi online alla propria APA.
Oggi gli indici sono tantissimi e per visualizzarli tutti la carta di un catalogo o di un pieghevole non è certamente sufficiente. Niente paura, per visualizzare tutti gli indici dei tori ed i dettagli ad essi collegati come attendibilità, numero di figlie e numero di allevamenti o numero di figlie con controlli in prima, seconda e terza lattazione c’è Winthor. Anche questo è un programma sviluppato per l’ambiente Windows scaricabile dal sito di ANAFI, ANARB e ANAPRI. Si, perché questo software è disponibile per tutte e tre le maggiori razze da latte italiane. Una volta scaricato il software, ed eventuali aggiornamenti, basta caricarlo con gli archivi dell’ultima valutazione genetica disponibile e, sul computer di casa vostra, sarà possibile fare classifiche per latte, grasso, proteina e per tutti i caratteri di cui si calcola un indice ufficiale. Ci sono tutti i tori autorizzati alla FA oggi ed in passato, ci sono gli italiani , gli esteri di cui è stata autorizzata l’importazione e persino i tori genomici. Volete visualizzare tutti i tori con genotipo per la kcaseina BB? Con Winthor potete farlo. Potete persino utilizzarlo per creare la vostra personale classifica. Se, infatti, il PFT non fosse l’indice che piace a voi perchè c’è troppa morfologia, oppure non vi importa della qualità, potete calcolarvi il vostro PFT dando rilevanza solo ai caratteri che sono strategici per lo sviluppo della vostra realtà produttiva e mettere in fila i tori in base al criterio da voi definito.
Scelti i tori non resta che capire come utilizzarli sulla mandria. Potete a questo punto utilizzare un piano di accoppiamento come quello dell’ANAFI ma, ce ne sono anche tanti altri. Qualsiasi sia lo strumento che deciderete di utilizzare tre sono le cose importanti per una gestione ottimale degli accoppiamenti individuali: gli indici genetici, la consanguineità ed i caratteri recessivi. Diffidate dei piani di accoppiamenti basati su informazioni fenotipiche, se il vostro obbiettivo è migliorare la genetica delle vacche, è sul livello genetico che il piano dovrebbe lavorare. La consanguineità è una conseguenza della selezione ma si può controllare il suo aumento perchè non metta a rischio la fitness dei vostri animali. I caratteri recessivi sono un altro elemento importante da considerare negli accoppiamenti per evitare effetti sul successo dell’inseminazione (come nel caso di BLAD, CVM, Brachyspina, Mulefoot, Citrullinemia). Rispetto ad altri piani di accoppiamento quello offerto dai tecnici dell’ANAFI garantisce la massima completezza dei dati anagrafici ed il costante aggiornamento degli archivi degli indici di tori e di vacche. Può inoltre ottimizzare la scelta dei tori per la consanguineità, la k caseina, e persino il prezzo del seme.
Non si può dire che manchino gli strumenti informatici per fare scelte efficienti ed efficaci per il miglioramento genetico dell’azienda. Non utilizzarli sarebbe davvero un peccato!
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