Per tutti quei Paesi in cui si utilizza una base genetica fissa, cioè stabile per cinque anni, il 2020 è l’anno in cui il riferimento “zero” degli indici, vale a dire il punto rispetto al quale si discrimina fra soggetti che migliorano da quelli che sono sotto media, viene aggiornato.
Negli Stati Uniti, nei Paesi Bassi, nel Regno Unito ed in tutti gli altri Paesi che adottano una base di questo tipo, gli indici vengono riallineati alla media degli animali nati 5 anni prima ed il loro valore assoluto viene influenzato dal cambiamento avvenuto nello specifico fra le bovine (o i tori) nate nel 2015 rispetto a quella nate nel 2020 che hanno costituito il riferimento per gli indici prima dell’aggiornamento.
Sui siti delle organizzazioni che si occupano del calcolo degli indici genetici è stato pubblicato il dettaglio delle variazioni attese negli indici legate all’aggiornamento della base genetica.
Il cambio base che tutti guardano con attenzione è quello che avviene a carico degli indici USA che per tanti Paesi e, anche per il mercato del seme a livello internazionale, costituisce un riferimento importante.
Come sono cambiati gli indici per effetto del cambio base negli Stati Uniti?
La Tabella 1 riporta in dettaglio le variazioni legate alla base per i caratteri più importanti della valutazione genetica USA, quelli cioè che sono inclusi nel calcolo degli indici economici USA: Net Merit, Cheese Merit. Fluid Merit e Grazing merit.
Tabella 1 – Le variazioni attese per l’aggiornamento della base genetica negli Stati Uniti (Fonte: CDCB) per i caratteri inclusi nel calcolo degli indici economici.
I valori riportati in nero nella Tabella si riferiscono ai caratteri che sono geneticamente migliorati negli anni fra il 2010 ed il 2015, l’unico che nel periodo è andato peggiorando è il collasso puerperale. Il confronto con gli altri dati di resistenza è chiaro: le bovine nate nel 2015, rispetto a quelle nate nel 2010, hanno migliorato a livello genetico la loro resistenza a tutte le patologie tranne che al collasso puerperale.
Volendo fare una sintesi di quanto successo a livello genetico nella popolazione Holstein USA nei cinque anni che vanno dal 2010 al 2015 si può dire che:
a) si registrano cambi positivi per 27 dei 28 caratteri riportati in Tabella;
b) i caratteri più importanti (tutti gli indici economici) sono migliorati molto per tutte le razze, i più grandi si registrano per la Holstein. Quindi tutti gli indici economici hanno subito una diminuzione significativa ad Aprile 2020;
c) c’è stato un miglioramento genetico per tutti i caratteri produttivi (latte, grasso e proteina), quindi il cambio base ha causato una diminuzione degli indici di circa di 492 libbre per il latte. Gli indici per grasso e proteina verranno diminuiti circa di 18 e 24 kg rispettivamente;
d) le variazioni negli indici per le cellule sono aumentate di 0,08 e la variazione è legata alla diminuzione del livello di cellule;
e) gli indici per la vita produttiva sono diminuiti di circa 1,9 mesi;
f) la Holstein è migliorata per tutti i caratteri di fertilità nei cinque anni;
g) l’ndice per la vivibilità delle vacche, pubblicato nell’Agosto del 2016 è aumentato di 0,74 per la Holstein;
h) la resistenza alle patologie è migliorata per 5 dei 6 caratteri valutati.
Tutti i numeri della Tabella sono una misura degli importanti risultati ottenuti attraverso i processi di selezione a livello genetico nella razza Holstein americana.
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